La Madia era il mobile più significativo della cucina. All’interno dei suoi vani veninano conservati i beni più preziosi: farina, lievito, olio.
Sollevando il ripiano superiore si trovava la “vasca” in cui si impastava il pane (Madia dal latino "magida", lavorare la farina), era un vero e proprio angolo di lavorazione e conservazione, circondato sempre da calore, pulizia e ordine. Non mancava mai nell’arredo delle case, da quelle signorili alle più umili contadine, era la protagonista del focolare domestico.
Ancora oggi riesce a trasmettere quel sapore antico e quel profumo genuino, tramandato e conservato.
QUESTA È LA NOSTRA MISSIONE, PER QUESTO MOTIVO CI CHIAMIAMO "LA MADIA" !
Capplètt
250gr. di polpa di manzo, una fetta da 100gr. di prosciutto crudo, una salsiccia, 2/3 magoni, un fegatino di pollo, 75gr. di parmiggiano reggiano, 30gr. di burro, mezzo bicchiere di pangrattato, un uovo, mezza cipolla, una carota, una costa di sedano, mezzo bicchiere di vino, noce moscata, olio, sale, pepe.
Mettere in una casseruola con olio e burro la cipolla e il prosciutto tritati insieme; far appassire la cipolla e aggiungere la carota e il sedano tritati dopo aver rosolato qualche minuto mettere il manzo, i magoni e il fegatino, salare e pepare; lasciare rosolare poi aggiungere il vino; a metà cottura aggiungere la salsiccia. Scolare dal sugo le carni, tritarle finissime e rimetterle nel sugo ben addensato.
